I nostri Servizi,autorizzati il 24 gennaio dal governo Monti, hanno
firmato convenzioni con banche dati di Telecom,Fimeccanica,Agenzia delle
Entrate,Enel,Eni,Alitalia,Ferrovie dello Stato,Poste etc.. per avere accesso ai
dati di tutti gli Italiani( Corriere della Sera 1.7.2013).
Tutti questi dati possono essere forniti ai sevizi segreti
alleati. Quindi non si tratta solo più di sms, email e telefonate, ma proprio
di dati su tutte le nostre spese e spostamenti . Questa è una schedatura di
massa che fa impallidire i famosi faldoni cartacei del SIFAR.
L'art. 15 Cost. contiene un principio supremo e recita:
" La libertà e la segretezza della corrispondenza e di
ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.La loro limitazione può
avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria con le garanzie
stabilite dalla legge."
La Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti
dell'uomo al comma 1 dell'art. 21 (Libertà di espressione), stabilisce che
" ogni persona ha ... libertà di ricevere o di comunicare informazioni o
idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e
senza considerazione di frontiera".
Mi pare evidente che siamo in presenza di un decreto del
governo Monti che ha autorizzato i servizi italiani a violare sia la
Costituzione italiana che la Convenzione Europea sui diritti dell'Uomo.
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