mercoledì 26 febbraio 2014

Gli errori di Grillo

A Bebbe Grillo va senz'altro riconosciuto una cosa, quella di aver creato un movimento che in teoria doveva rappresentare un nuovo modo di fare politica, un movimento in grado di riavvicinare il popolo alla politica, un movimento che rappresentasse il cittadino, un movimento che non seguisse i diktat delle segreterie e dei poteri forti.
Ora alla luce degli ultimi fatti sembra che il potere abbia dato alla testa del leader del movimento pentastellato, forse senza rendersene conto sta percorrendo le stesse strade che i partiti tradizionali hanno perseguito nel corso degli anni, strade che hanno portato la cittadinanza ad allontanarsi dalla politica.
Quello che doveva rappresentare la novità si è rilevato una fotocopia dei partiti che hanno governato il paese negli ultimi trentanni.
Ennesima delusione per la popolazione, io stesso che avevo creduto nel movimento mi sento svuotato dalle decisioni e dalle strade intraprese negli ultimi giorni.
Ricordi lo slogan Uno vale uno, quando costruisce. Quando del dibattito fa crescita, arricchimento, fatica per arrivare un passo più oltre.
Questo era lo slogan in cui ognuno \di noi credeva , quando ognuno poteva esprimere la propria opinione, giusta o sbagliate che era, ma accresceva col dibattito la conoscenza "politica" e permetteva alla popolazione di esprimere la propria idea.
Ora le epurazioni, la messa alla gogna, solo per aver espresso un'idea,dichiarato un pensiero sono solo sintomo di un malessere personale, una voglia di protagonismo che non consentono e bloccano il cambiamento che il paese merita.
Caro Grillo, il tuo sarà ricordato come un errore che consegnerà per altri quarant'anni il paese alle forze conservatrici che tirano i fili della politica dalla nascita della repubblica.
Caro Grillo avevi creato un bel giocattolo, ma nel giro di poco sei riuscito a romperlo.

lunedì 24 febbraio 2014

Meno male............

Meno male che Grillo ha mandato a quel paese "veleno Renzi" subito, non riesco ad immaginarmi quanto sarebbe durato il "confronto" se quel paranoico democristiano di Renzi avesse incominciato a parlare.
E' da un tempo infinito che si prodiga il dibattito al senato... forse che vuole la fiducia hai punti?

Delrio l'esempio lampante di un branco d'idioti


Quando la stupidità non ha limiti!


mercoledì 19 febbraio 2014

Ma lo conoscete "Veleno Renzi"?

Parliamo con Alessandro Maiorano, che sta facendo il giro di internet perche' tutti pubblicano la sua denuncia contro Matteo Renzi, sia in merito di quanto guadagna sia in merito di quanto spende. Ci vuole spiegare per quale motivo lo ha denunciato ?
Volevo specificare una cosa, non e' che una mattina mi sono alzato e mi sono detto, va bene oggi denuncio Renzi. Sono 15 mesi che sto inviando al Ministero delle Finanze a Roma, nello specifico nell'ufficio del gabinetto del ministro Grilli, materiali, documenti, esposti ed informazioni varie, relative a Matteo Renzi e a tutte quelle persone e aziende a lui vicine.
E il Ministro Grilli cosa dice in merito ?
Con il Ministro Grilli non ho ancora parlato, ho contatti diretti e posso fare anche il nome perche' è stato il ministro stesso ad affiancarmi questo funzionario non di Grilli ma dell'ex Ministro Tremonti, è il dottor Stefano Bisogno, il quale praticamente ha protocollato tutto il materiale che ho inviato e che ha provveduto a girarlo a due Generali della Guardia di Finanza di Roma e poi si è mosso tutto in relazione alla nuova messa in mora di Matteo Renzi, in relazione alle nuove indagini che ci sono da parte della Guardia di Finanza su molti aspetti che riguardano Renzi e non solo, insomma sono mesi che sto dietro a questa vicenda.
Come nasce questa vicenda ?
Sono da 33 anni nel Comune di Firenze e non mi sono mai permesso di parlare o di dire qualcosa fuori posto su nessun sindaco che ha preceduto Renzi, lei calcoli che dopo 22 anni di Comune di sindaci ne ho visti passare molti, buoni cattivi di destra e di sinistra, molti di destra in verita', ma non ho mai detto ne fatto nulla. Con Renzi è impossibile non intervenire, perche' ci sono delle situazioni, per le quali spero intervengano gli organi di Stato e verificano, perche' al sottoscritto come cittadino queste situazioni non tornano.
Lei ha detto a tutti gli organi di stampa che Renzi afferma in pubblico di avere 20 mila euro sul proprio conto corrente e invece guadagna milioni di euro ?
Sono andato alla Camera di Commercio, ho preso visione di tutti i bilanci dell'azienda di Renzi che è la CHIL SRL – rinominata EVENTI 6 SRL – e con mia grande sorpresa vedo, perche' li ho qui davanti, che l'azienda di Renzi dove all'interno sono presenti il suo amico Alessandro Conticini, le due sorelle e la madre, hanno un fatturato di 3,2 milioni l'anno. Naturalmente non ho nulla da dire sul fatturato, ma ho da dire quando il signor Sindaco dice che ha in banca 20 mila euro, quando in realta' la sua azienda, perche' e' sua e' di famiglia, dove lui ha lavorato ed oggi è in aspettativa, fattura quello che ho detto.
Questo non è illegale, ma certo disegnano una figura politica non corretta. Renzi prende in giro i suoi elettori presentandosi per quello che non è. Pero' come sindaco perche' lo contesta, cosa ha fatto contro i cittadini cosa la fa irritare ?
Secondo il mio modesto parere Renzi è totalmente incapace di fare il sindaco, l'ultimo episodio eclatante è accaduto poco tempo fa quando un suo Assessore il signor Fantoni, ha sbattuto la porta di Palazzo Vecchio andandosene, criticando il Sindaco in merito ai bilanci. Ora, quando un suo Assessore afferma che il Sindaco non ha rispetto dei suoi cittadini e soprattutto ha fatto presente e lo ha fatto presente l'Assessore Fantoni, non l'ho fatto presente io, che i bilanci sono ballerini, questa affermazione la dici lunga su chi sia Renzi.
Ballerini cosa vuol dire ?
Questo bisogna domandarlo all'Assessore Fantoni, in merito non è stato chiaro. Di fatto l'Assessore è andato via affermando che Renzi usa la citta' di Firenze per i propri scopi senza mai essere al servizio dei cittadini e facendo troppe spese che possono condurre al disastro il Comune di Firenze.
Lei di cosa si occupa al Comune di firenze ?
Sono da 33 anni al Comune, e dopo aver fatto il giro di molti uffici oggi sono all'Ufficio Sport di Firenze.
Dopo queste sue denunce è cambiato qualcosa al Comune ? hanno consigliato di smetterla ?
No, in base a questa situazione di Renzi, nessuno mi ha detto nulla e non si sono fatti sentire, ed è anche strano che Renzi, in merito a tutto questo, non ha ancora detto nulla. Si sente sicuramente importante, lui è il Sindaco di Firenze, quindi rispondere ad un cittadino e dipendente del Comune che pone delle domande non è certo adatto al suo ego. Ho fatto una cosa semplice, mi sono rivolto ad altri, cioe' alle Istituzioni, spero di avere risposta da loro, nell'interesse di tutti.
Quale altre domande ha fatto a Renzi ?
Di domande ne ho fatte molte, come ad esempio la spiegazione di un mutuo di 386 mila euro dato alla mogliedi Renzi in relazione ad un appartamento, quando la moglie è una semplice precaria. Oppure perche' Renzi dice di aver speso 209 mila euro per quanto riguarda le primarie del 2009 quando in realta' con 209 mila euro non ci paghi neanche i volantini. Altra domanda che ho fatto al Sindaco, è perche' ha speso 20 milioni di euro dal 2004 al 2009, quando era Presidente della Provincia, in cene, viaggi, regali, fiori e soprattutto ho chiesto, senza mai ricevere risposta, di quei famosi 3 mila euro che lui ha speso all'interno di un grande albergo a Boston. Ma soprattutto perche' lui, con la carta di credito della Provincia, cioe' caricata con i nostri soldi, si è permesso di fare la vita da nababbo alla faccia nostra e poi afferma di essere umile e di essere dalla parte dei poveri oppure quando afferma che l'Italia è economicamente sul baratro. Gli ho chiesto chi sono i suoi finanziatori e quelli messi in rete non hanno reale peso e a Firenze attendiamo di sapere chi realmente finanzia Renzi. E poi ho chiesto non a lui ma alla Guardia di Finanza, di verificare tutte le spese in relazione al libro Stil Novo, da lui scritto e costato molto per la presentazione. E infine dovrebbe spiegarmi e spiegarci per quale motivo Renzi è sempre assente dal Comune di Firenze, una volta perche' appunto deve presentare il suo libro, una volta perche' ci sono le primarie, insomma è una situazione al limite che merita delle risposte, se non le da lui, speriamo che le diano la Guardia di Finanza e la Corte dei Conti.
Renzi ha detto che parla la sua agenda e che al contrario di quanto si dice è sempre presente al Comune di firenze.
Mai, lui non c'e' mai, lui non c'e' mai. Matteo Renzi è una persona molto brava ad usare il linguaggio e la dialettica ma in realta' è tutto fumo. Lui non c'e' mai, la citta' è allo sbando totale. Siamo da un anno senza Sindaco. Lui dovrebbe dimettersi, lasciare lo stipendio e fare le primarie. Perche' in questo modo lui fa politica privata continuando a riscuotere dal pubblico. Questo a casa mia si chiama truffa.
Lei ha le prove in merito a quanto afferma ?
Ho tutte le fatture con tutte le spese. Con queste sono andato alla Guardia di Finanza, ci sono ritornato la seconda volta perche' avevo dimenticato di fare tre nomi e loro mi hanno confermato che tutto sta andando avanti e sono in contatto ogni giorno con il Ministero delle Finanze.
Ma se Renzi intende candidare Monti per altri cinque anni al governo, lei pensa che questa cosa vada avanti ?
Non c'e' bisogno che dica come oggi noi italiani viviamo, in che punto siamo arrivati, vedere un signore che ha fatto la vita che ha fatto con i soldi nostri, fa indignare. Indipendentemente che Renzi vinca o perda che si allei con tizio caio o Monti significa poco, ho fiducia nelle Istituzioni e nella Guardia di Finanza. La Corte dei conti ha nuovamente messo in mora Renzi in relazione a quei 9,2miliardi di eruo. Multimedia e anche in merito ci sarebbe da dire. Vi faccio presente che l'anno scorso Matteo Renzi è stato condannato dalla Corte dei Conti, se questo è il biglietto da visita mi domando cosa fara' una volta al governo.
Come è riuscito a far pubblicare tutto questo sui giornali ?
Sono in contatto con alcuni giornalisti che seguono quello che denuncio, ogni mio spostamento è seguito, anche se per 15 mesi sono stato nell'ombra senza dire nulla a nessuno, non avendo ancora un contatto con il signor Stefano Bisogno dell'ufficio del gabinetto di Tremonti, e spero di essere utile alla comunita'.
Lei per chi voterebbe ?
Ho sempre votato a destra, ma sono stanco della destra e della sinistra, votero' per Grillo.

Ultime "NO TAV"

Mentre Gigi Richetto e Nicoletta Dosio, volti noti della protesta NoTav, decidono di candidarsi alle Europee con la lista Tsipras per portare a Strasburgo la lotta contro la Torino-Lione, arriva un nuova rivendicazione: un documento che incita alla lotta armata con tanto di condanne a morte “immediatamente esecutive” e “da eseguirsi senza ulteriori comunicazioni” contro quattro persone impegnate, a vario titolo, nella realizzazione del tunnel ferroviario. Il comunicato è stato recapitato in busta chiusa alle sedi Ansa di Torino, Roma e Bologna ed è firmato dal Noa, Nuclei operativi armati, sigla già nota agli inquirenti del capoluogo piemontese che hanno subito aperto un’inchiesta sulla sedicente organizzazione.
Tre pagine per sottolineare come la lotta pacifica contro la Torino-Lione, “stagione delle rivendicazioni che piacciono al sistema”, sia arrivata al capolinea perché non in grado di contrastare “il governo dei padroni, il Pd e i giornali capitalisti” che hanno colpito i protagonisti della protesta “sia sul piano economico, sia su quello della privazione della libertà personale”. Tant’è che i Noa annunciano di essere passati alla “fase operativa” e cioè alla lotta armata per “colpire i responsabili della repressione con la stessa durezza con la quale vengono colpiti i nostri compagni”. Così la sigla annuncia di essere pronta all’azione diretta nei confronti dei mandanti e degli esecutori della “strategia repressiva” contro la lotta NoTav in riposta alle accuse, “ridicole”, di terrorismo “figlie di un magistrato malato di protagonismo come Giancarlo Caselli”.
Nel mirino del Noa sono finiti un dirigente di polizia, il senatore del Pd Stefano Esposito, “collettore delle tangenti derivanti dalla realizzazione del Tav”, e due dirigenti che lavorano rispettivamente con la Ltf, Lion Turin Ferroviarie, l’azienda che sta realizzando il tunnel geognostico alla Maddalena di Chiomonte, e con una ditta vincitrice di un appalto per scavare sotto le montagne della Val di Susa. Contattati dal fattoquotidiano.it, non hanno voluto rilasciare nessuna dichiarazione in attesa di ulteriori sviluppi nelle indagini, mentre fonti investigative fanno sapere che lo stile del comunicato non è riconducibile alle formazioni di estrazione anarco-insurrezionalista già protagoniste di intimidazioni, ma a sigle che si ispirano al linguaggio operaista degli Anni ’70. Ciò non toglie che l’avviso è stato preso molto seriamente dalle autorità perché, come sottolinea uno dei due imprenditori minacciati, a differenza del passato, si propone di colpire anche chi ricopre “ruoli esecutivi nella realizzazione dell’opera” e non solo politici,magistrati e giornalisti.
In effetti i messaggi minatori arrivati finora portano firme diverse tra cui quella della Brigata popolare Valsusa libera. Con questa sigla, nel febbraio 2013, vennero lasciate sul pianerottolo del senatore Esposito delle frattaglie di pollo, mentre il mese scorso davanti alla porta di casa il politico del Pd ha rinvenuto tre bottiglie molotov e un biglietto in cui si descriveva un incontro tra lui e Massimo Numa, giornalista de La Stampa, anch’egli considerato un obiettivo da colpire. Infatti lo stesso giorno veniva diffuso su Internet un video in cui si mostrava come Numa fosse stato pedinato per due anni. Sempre al cronista del quotidiano torinese, il 3 ottobre 2012, è stato recapitato un hard disk esplosivo e pochi mesi dopo una busta incendiaria, azione rivendicata dalla Fai, Federazione ananrchica informale. Numa ed Esposito vivono sotto scorta come ancheAndrea Padalino e Antonio Rainaudo, magistrati torinesi che si occupano della questione Tav.
Torino è il luogo da cui partiremo per svegliare le coscienze proletarie e rivoluzionarie”, scrivono i Noa che sottolineano come la loro organizzazione abbia un “forte radicamento sociale” e “una adeguata capacità logistica e operativa” nonostante i reiterati tentativi di isolamento all’interno dell’universo NoTav.

Manifesto

RAGAZZI UDITE UDITE ALLA GABBIA QUEGLI SCEMI KE DICONO KE IL M5S HA PERSO VOTI.....MA STIAMO SKERZANDO???
VOTI DI COSA???
I 7,5 MILIARDI ALLE BANKE KI LI HA REGALATI???
KI DICE UNA COSA OGGI E DOMANI FA ESATTAMENTE IL CONTRARIO?
KI HA FATTO LE SCARPE A CAPITAN FINDUS?
KI HA APPROVATO LA TAV?
MA DI K STIAMO PARLANDO????
DI BUGIARDI INCALLITI KE TUTTI I GIORNI DICONO STRONZATE E PUTTANATE INCOMPRENSIBILE E POI AI FATTI  NON FANNO NIENTE....
ZITTI A CASA IDIOTI..QUANTO VI PAGA RENZIE UN TAKKINO ARROSTO ?????
X FAVORE...
GRILLO HA FATTO ESATTAMENTE QUELLO KE NOI CITTADINI ONESTI VOGLIAMO...
RIPORTARE DEMOCRAZIA E SOVRANITA' AL POPOLO...
VI HA DIMOSTRATO GRILLO COSE'  LA DEMOCRAZIA....
SE OGGI L ITALIA E' IN MACERIE LA COLPA è DEL VENTENNIO DI PD E PDL KE HANNO INCIUCCIATO...
VIA I LADRI...

venerdì 14 febbraio 2014

Renzi = Poteri forti

La “smisurata ambizione” di Renzi non è ( solo) un fatto personale. E' l'ambizione della borghesia italiana: rottamare ciò che resta dei diritti dei lavoratori e risolvere la propria crisi politica e istituzionale.

Matteo Renzi ha il vento in poppa dell'investitura dei poteri forti. Confindustria e banche si attendono dal nuovo governo ciò che il consunto Letta non era in grado di offrire: un nuovo consistente regalo ai profitti. Le poste annunciate del programma di Renzi vogliono rispondere a questa domanda padronale: abbattimento dell'Irap, ulteriore liberalizzazione dei licenziamenti col paracadute bucato di ammortizzatori irrisori, nuovi tagli alla spesa pubblica per liberare risorse da girare alle imprese. Mentre un progetto di legge elettorale reazionaria mira a garantire la “governabilità” di questa continua rapina attraverso l'amputazione abnorme dei diritti di rappresentanza delle opposizioni.

Il grande capitale si attende da Renzi una Terza Repubblica anti operaia. Finalmente “stabile”, ordinata, ripulita da scorie burocratiche “inutili e costose”, liberata il più possibile da “impacci e lungaggini parlamentari”,organicamente plasmata da tempi e interessi del mercato. Matteo Renzi è in fondo l'incarnazione antropologica di questo sogno borghese: la sua vittoriosa guerra lampo è la misura ben augurante di una cinica spregiudicatezza e della sua capacità di “rottura”. Quella che occorre , agli occhi della borghesia, per cercare di uscire dalla crisi interminabile della Seconda Repubblica.

A sinistra siamo davvero al dunque. Altro che “Renzi speranza della sinistra” o possibile “garante dei diritti sindacali”. Le scandalose aperture al renzismo da parte di Vendola e Landini sono già state.. ripagate: con SEL minacciata di distruzione parlamentare e Landini messo in lista di attesa. Mentre i padroni di Luxottica e di Eataly prenotano i ministeri, il finanziere Serra esalta Electrolux, la Confindustria salta sul nuovo cavallo.

A tutte le sinistre chiediamo una svolta. Non si tratta di far a gara nel corteggiare ancora una volta l'uomo vincente nel campo della borghesia, ma di unire nella lotta contro la borghesia l'intero campo del lavoro, dei precari, dei disoccupati. Solo un'opposizione politica e sociale, radicale e di massa, all'annunciato governo Renzi, può erigere una barriera, strappare risultati, ribaltare i rapporti di forza, aprire la via di un alternativa dei lavoratori. Ogni altra politica sarebbe solo una capitolazione al populismo confindustriale renzista. 
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI

Dove stiamo andando?

Fatevi un giro ed una lettura approfondita di quanto riportato da wikipedia‎, ora mentre leggete sostituite il nome di Benito e metteteci il nome Matteo seguito da veleno Renzi, e vi renderete conto che la storia si ripete. Mi auguro che la storia segua il suo corso, con un unica variante, alla fine non ci sarà un solo piazzale Loreto, ma una piazza per ogni città, dove appenderemo gli idioti che hanno appoggiato il veleno Renzi! Io la lista per quanto riguarda Gerenzano la sto preparando............

giovedì 13 febbraio 2014

Ancora su il Veleno

Il deputato 5 Stelle Manlio Di Stefano reagisce così alla conferenza stampa tenuta poco fa da Matteo Renzi. Ecco il post del deputato su Facebook: Renzi "il passaggio elettorale è importante ma non abbiamo ancora una legge che permetta a un gruppo di vincere". Tradotto in linguaggio politico il PD con la connivenza di Re Giorgio Napolitano, conscio di non poter vincere le elezioni, con un colpo di mano crea il secondo esecutivo MAI ELETTO nella stessa legislatura. PATETICI! Poi il commento del deputato Luigi Di Maio: Così siamo tutti bravi a fare nuovi governi. Renzi e quelli del Pd vengano a misurarsi alle elezioni. E poi vediamo chi vince. Come sempre si cercano scorciatoie per mantenersi la poltrona fino al 2018. Paura eh? Infine, le parole di Vincenzo Maurizio Santangelo, Portavoce 5 Stelle: Il Parlamento non esiste più? L'assenteista al Comune di Firenze Matteo Renzi si autocandida a presidente del Consiglio liquidando Letta. Il tutto in diretta tv da una sede di partito! E' l'ennesima farsa della partitocrazia contro la Costituzione. Da troppi anni le cadute dei Governi, come le leggi elettorali, si decidono in una sede di partito tra pochi, magari condannati, oppure a casa di Napolitano o magari su un Frecciarossa. Letta va sfiduciato in Parlamento, come richiesto dal Movimento 5 Stelle. La Costituzione e la democrazia vanno rispettate!

La vera faccia di Veleno Renzi

I militanti democratici si sentono traditi dal segretario che vuole andare a Palazzo Chigi senza passare per il voto “Mi devi 2 euro imbroglione!”. E ancora: “Un giorno ne dice una e il giorno dopo un’altra! Mi ricorda qualcuno…”. Questi sono solo due dei mille commenti che compaiono sulla pagina Facebook del Pd scritti da militanti che non sono affatto d’accordo con l’atteggiamento di Matteo Renzi che vorrebbe andare a Palazzo Chigi senza passare per il voto. Tanti gli insulti, tanti gli attacchi e gli sberleffi in confronto a quelli che, si contano sulle dita di una mano, sono d’accordo con il neo segretario che a un certo punto è stato costretto a promettere: “Dirò quello che penso in Direzione, a viso aperto”. Nel frattempo, in attesa di essere convinta dal segretario, la base del Pd si ribella. Anche in quelle sezioni dove tutti si dicono renziani. Jacopo Iacoboni ieri è andato al circolo Pd di via Beaulard di Torino, dove due anni e mezzo fa, prima delle primarie perse con Bersani era stato fondato il primo comitato di base di renziani nato in Italia. Ebbene i maldipancia sono tanti e la preoccupazione maggiore, riporta La Stampa, è proprio che la decisione di Renzi non venga capita dagli elettori e dai militanti. “I sentimenti dominanti sono perplessità e incredulità”, dice alla Stampa Enrico Sola, mentre un vecchio elettore di Bersani fa notare: “Aveva detto di essere diverso…” Stessi sentimenti di incredulità e fastidio anche a Bologna, nel mondo di Occupy Pd dove Elly Schlein fa questo ragionamento: “Al di là delle capacità personali il problema di andare a Palazzo Chigi con la stessa fragile maggioranza politica di Letta mette Renzi nelle condizioni di avere tutto sommato le mani legate”. Più diretti i toscani: “Senza passare per il via, ci incazziamo”, scrive Simone Timonelli. Altri si rivolgono direttamente al padre di Matteo, Tiziano Renzi per chiedergli: “Ma che è successo, perchè?”. Il segretario Pd del Piemonte,Daniele Viotti, spiega a Iacoboni: “E’ una situazione kafkiana. Mi colpisce non tanto il non passare dal voto, ma l’assenza di discussione e partecipazione a quasta scelta. Io stasera vado a un dibattito, cosa spiego ai nostri elettori? Non lo so”. Anche i sondaggi danno torto al segretario Pd: quello di Agorà dice che l’86% degli elettori non vuole la staffetta; mentre Ipr rileva che il 48% degli elettori vorrebbe il voto subito, appena approvata la nuova legge elettorale, il 36% vuole un letta bis e solo un 16% il governo Renzi.

venerdì 7 febbraio 2014

Che strano paese.....l'Italia

Si proprio uno strano paese,a chi lavora viene prolungata la pena e a chi delinque viene ridotta. Certo, chi come me ha cominciato a lavorare da giovane, studiando la sera, con la promessa che dopo 35 anni mi sarei aggiudicato la pensione, ora che di anni di lavoro alle spalle ne conto 30,mi hanno prolungato la "pena" di altri 12 anni. Chi delinque, secondo una logica buonista, dei fancazzisti che frequentando i salotti borghesi,sostengono di essere di "sinistra", deve essere scarcerato nel più breve tempo possibile. Certo continuate su questa strada,e poi chiedetevi perchè non riuscite a vincere un'elezione! La nostra fortuna è che continuando cosi sara più facile convincere i pochi lavoratori che votano il PD a cambiare pensiero. Oggi, la mia prima vittoria, finalmente un mio collega che aveva sempre sostenuto il PD ha finalmente aperto gli occhi. Sconfortato dalle sparate di Veleno Renzi e sbalordito dalle ultime decisioni del PD ha giurato che piuttosto di votarlo nuovamente si sarebbe fatto castrare. Perchè voi cattocomunisti democristiani non ammettete quello che veramente siete, e non la finite di dichiararvi di sinistra? Rifondate la vecchia DC, voi , il veleno e i ciellini.

lunedì 3 febbraio 2014

Dal blog di Beppe Grillo...Riflettete gente

"Ragazzi ripensiamoci, forse hanno ragione loro. Dopo il fuoco incrociato di attacchi che abbiamo ricevuto in questi giorni ho fatto un atto di umiltà e ho riflettuto sul fatto che forse hanno ragione loro, quindi propongo a tutto il M5S un cambio di rotta. Per prima cosa diamo questo benedetto IBAN e prendiamoci 42 milioni di euro di rimborsi elettorali e mettiamoceli in tasca, tanto agli italiani va bene così. Prendiamogli questi soldi dalle tasche, ci spettano per legge. Usiamoli per farci una televisione nostra, per fare delle sedi di partito in tutta Italia, per organizzare feste in cui invitiamo i migliori cantanti internazionali. Beppe torna a fare il comico più pagato d'Italia, ma che te ne frega di fare politica? Fai ridere tutti nei teatri, ma lasciali andare a casa tranquilli, non chiedere che si impegnino. Vogliono ridere e rilassarsi due ore, non stimolarli di più. Riposati! Smettila con questa cosa di smuovere le coscenze e di trasformare ominicchi in leadere di se stessi pronti a tutto. Gianroberto pensa alla tua azienda, non rompere i coglioni con la rete come strumento di partecipazione. Hai dimostrato di essere un grande manager e un grandissimo professionista di comunicazione. Stipula contratti con le grandi multinazionali, allarga la tua azienda, arrichisciti e vai a riposarti con tua moglie e i tuoi figli. Prendi una bella villa con piscina, la tua casetta in montagna è patetica per uno con il tuo potenziale. Parlamentari a 5 Stelle tenetevi tutto lo stipendio! Ma quando vi ricapita? Siete giovani, siete belli, siete pieni di energia, ma chi ve lo fa fare questo sacrificio infinito? Vi fate umiliare tutti i giorni. Ma per cosa?? Alessandro, Luigi, siete giovani e belli, le donne impazziscono per voi. Tenetevi ogni mese 18.000 €, compratevi una porsche e poi portatele in vacanza nei migliori resort. Nicola hai una splendida moglie e due figli grandi, stai con loro, goditeli, fatti delle belle vacanze e paga master negli states ai tuoi figli. Roberto ma che cavolo stai a fare in RAI, chiama subito Yvonne e dille che hai prenotato una settimana ai caraibi. Ragazzi le nostre fidanzate e le nostre mogli non ne possono più di stare al nostro fianco, non ne possono più di vederci solo nei ritagli di tempo, di fare parte di un sacrificio che noi abbiamo deciso di fare. Carla, Paola, Barbara, siete donne splendide, godetivi la celebrità e la ricchezza, girate il mondo, entrate in contatto con i potenti, godetevi la vita. Non vi voglio più vedere incazzate in parlamento, vi voglio vedere in accappatoio in un bel centro benessere, fra massaggiatori, saune, idromassaggi. Ragazze vi voglio vedere sulla fifth avenue a New York con qualche bella sportina Louis Vuitton e Gucci. Vi voglio veder sorridere con i vostri cari e con i vostri amici, con il volto rilassato e con una bella messa in piega. Ai consiglieri comunali e regionali invece dico: Svegliatevi!!! Mattia, Giancarlo, Silvana, Davide, Natasha, Marco, ma che cazzo fate? Non avete ancora capito cosa potete fare? Vendete qualche voto in cambio di posti di lavoro per i vostri parenti e amici in difficoltà. Piazzateli nelle partecipate a tempo indeterminato. Sveglia!! State lì a soffrire come dei pirla, fra tensioni e magoni, per poi non ottenere nulla. Voi nei comuni poi continuate a farlo per 4 soldi. Ma state sereni!! Andate in commissione, firmate la presenza, prendetevi il gettone e poi via. Ma chi ve lo fa fare di studiare, di arrabbiarvi, di fare mille incontri con cittadini disperati che vi chiedono aiuto. Chiudete la porta dei vostri uffici. Portavoce del M5S a tutti i livelli, per favore, smettetela di lottare! Iniziate a fare come tutti gli altri, la stampa italiana vi vuole così, le televisioni vi vogliono così, i politologi vi vogliono così. Basta!! Ma chi se ne frega se vengono condonati 98 miliardi di euro alle lobby del gioco d'azzardo. Rompete le scatole due giorni, poi vi fate fare qualche regalino e dopo tacete, dai! Ma non avete ancora appreso niente dalla politica?! Andate nei talk a fare due urletti e poi tranquilli dopo votate in base alla convenienza. E poi cazzo, non ne posso più di vedervi girare a piedi in mezzo alla gente. Voi siete politici! Vi dovreste dimenticare di saper guidare. Io vi voglio vedere rilassati, nei sedili posteriori delle auto blu, con una bella bottiglia di Champagne e con la camicia aperta. Non ne posso più di soffrire con voi, non ne posso più di vedervi lottare ogni giorno per essere poi coperti di menzogne e attacchi rabbiosi di stampa e colleghi. Cosa cavolo vi siete messi in testa? Volete cambiare il mondo, ma il mondo non si cambia. Come fate ad essere così ingenui? State lì a farvi massacrare dai tromboni, servi del sistema e più tronfi dei tronisti, che ogni giorno vi ripetono che siete pericolosi e antidemocratici. Ma per cosa lo fate? Basta! ma chi ve lo fa fare? Pensate alle vostre vite, siate egoisti, fate come tutti gli altri!!! Cristo santo, fate come tutti gli altri!!! Oppure no... continuate così. Insegnate al mondo cosa significa dare un senso alla vita e alla parola dignità. Io sono con voi. Teniamoci per mano e andiamo avanti, a testa bassa, come Rocky Balboa, fino a farci rompere il collo da questi bastardi. Sono sempre più convinto che alla fine vinceremo noi. VINCIAMO NOI, meravigliosi onesti puliti e liberi cittadini a 5 stelle. Vinciamo noi! Anzi, abbiamo già vinto." Max Bugani