giovedì 31 gennaio 2013

Analisi di una Vittoria annunciata


Le televisioni ed i sondaggisti non sono preparati all’M5S e prenderanno una sola colossale.
I partiti tradizionali usano un metodo classico di promozione, cioè utilizzano tv e giornali, ad ogni pubblicazione/presenza corrisponde un numero di voti guadagnati che alla fine portano al risultato elettorale.
M5S è basato sulla rete cioè condivisioni, va nelle piazze cioè convincimento diretto e condivisione. Tratta temi facilmente comprensibili, rende la politica semplice e la fa comprendere a tutti, anche ai cittadini che prima non si interessavano di politica. Coinvolge i cittadini, convince realmente la gente e gli comunica che devono attivarsi per cambiare il paese, li trasforma in procacciatori di voti, grazie al passaparola.
Il bacino degli indecisi è amplissimo e pensateci un attimo se non foste esperti di politica, vi convincerebbe di più un padre, una madre, un figlio, un fratello, una sorella o un’amico che crede in qualcosa, oppure un politico alla televisione?
E comunque la mazzata in TV M5S la darà alla fine… e farà molto parlare!
La propagazione del consenso dell’M5S è differente, parte piano e diventa sempre più impetuoso, perchè cresce in modo piramidale. Lo dice anche lo stesso Grillo dal palco, “M5S è come un virus, come uno Tsunami”, “Andate e diffondete il verbo”. Il consenso si estenderà a macchia d’olio…
A Parma Pizzarotti lo davano al 3%, ha preso il 61% dei voti!
In Sicilia i sondaggi davano M5S all’8%, hanno preso il 15,5%!
E ad ogni 1% guadagnato corrisponde un 1% perso da qualcun altro…
Sarà così anche alle politiche, sarà un testa a testa a 3 probabilmente con 3 coalizioni sotto il 30%… e Monti rimedierà una scoppola colossale!!

martedì 29 gennaio 2013

Dedicato a chi .........ORA STA IN PRIGIONE!!!!!


COMPLETAMENTE D'ACCORDO CON GERENZANO DEMOCRATICA (dal sito di Gerenzano Democratica)


Ci permettiamo di pubblicare la dichiarazione di voto, al punto 4, da parte di Gerenzano Democratica

Vi proponiamo la bozza integrale del contratto di concessione per la costruzione della nuova piscina che è stata approvata con 7 si (Insieme e Libertà per Gerenzano) e 3 no (Gerenzano Democratica e Lega Nord) nel consiglio comunale del 28 gennaio 2013. In aggiunta troverete la nostra dichiarazione di voto.
Non ci sono commenti, fateli voi.
Gerenzano, 28 Gennaio 2013 – Seduta straordinaria del Consiglio Comunale
Approvazione bozza di convenzione per concessione del diritto di superficie per la realizzazione di impianto natatorio con annessa palestra.

Egregio Sindaco, signori Assessori, Consiglieri Comunali,
E’ innegabile che una piscina coperta per i nostri ragazzi ed in generale per i gerenzanesi è una bella cosa, come del resto lo era il palazzetto dello sport alla fine degli anni ’80, ed abbiamo visto come andò a finire. Sono passati più di 20 anni e stiamo ripetendo gli stessi errori di allora.
Gerenzano Democratica Centrosinistra Unito considera la bozza che andremo a votare frutto di una decisione  precipitosa, senza una valutazione, secondo noi, equilibrata e fredda dei pericoli e delle difficoltà che si potrebbero incontrare e che ricadrebbero inevitabilmente su tutti i gerenzanesi.  Si inizia con l’incoscienza dei tre foglietti e mezzo della bozza, si finisce con le carte bollate e gli avvocati.
Nel programma di Insieme e Libertà per Gerenzano (oramai acqua passata) si menzionava di “realizzare una pista ciclabile di collegamento con il Comune di Saronno e riqualificare le banchine lungo la ex statale varesina; realizzare una scuola materna o ampliare l’esistente” non si parlava certo di un “Impianto Natatorio con annessa Palestra”. Quest’ultima ipotesi era confinata su un angolino di una broschure distribuita nella campagna elettorale, solo per sbeffeggiare il progetto di parco acquatico all’inglesina della Lega. Ora  questa amministrazione ripropone, sotto mentite spoglie, un progetto apparentemente diverso e più contenuto nelle dimensioni ma che di fatto risponde alla stessa logica speculativa: agevolare un investimento immobiliare.
Veniamo in sintesi agli estremi della bozza di contratto che, dopo questa votazione, permetterà di assegnare l’area con una procedura meramente burocratica, senza ulteriore coinvolgimento dei gerenzanesi, se non nel caso di un prevedibile fallimento dell’avventura (per pagarne i danni).
Non mi dilungo molto a riassumere la convenzione perché è chiarissima e nello stesso tempo “scandalosa”.
Il progetto consiste nella costruzione e gestione di una piscina coperta da 25 m a tre corsie,  palestra e servizi con un rapporto di copertura fino al 60%, eventuali vasche scoperte.
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE concede la proprietà superficiaria dell'area (valore stabilito in 252.260,89 euro), fino a 60 anni, rinnovabili per altri 40 anni in cambio di alcune tariffe convenzionate per 15 anni.
Il PRIVATO PROMOTORE dell'iniziativa realizzerà l'opera a sue spese e remunererà il corrispettivo del diritto di superficie in 15 anni (circa 16mila euro anno, quanto l’affitto di un negozio) sotto forma di tariffe convenzionate.
Al Concessionario è riconosciuto il diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente l’intero complesso immobiliare per tutta la durata della concessione.
Praticamente dopo 15 anni i gerenzanesi non avranno più vantaggi e la struttura sarà, di fatto, gestita da privati che avranno solo l’obbligo di concordare annualmente alcune tariffe. Ma questa procedura è descritta nella bozza, secondo noi, in modo fumoso e poco trasparente che potrebbe lasciare aperta la strada a contenziosi infiniti con il privato.
Il privato potrà da subito disporre dell’area, ad esempio,  per installare pannelli solari con l’uso gratuito della superficie o potrà gestire la palestra (esclusa dalla convenzione) senza nessun vantaggio per la collettività.
Per concludere:
Cosa manca? Una valutazione economica indipendente fatta dall'amministrazione dell'avventura con costi di investimento, costi finanziari, costi di manutenzione e di gestione, numero di utenti/anno, tariffe agevolate e non, coinvolgimento dei potenziali utenti (scuola, associazioni, cittadini), interazione di questo progetto con i progetti di piscina in previsione nella zona,  scenario economico per almeno 30 anni. Solo nel caso in cui l'avventura risultasse economica, indipendentemente da chi ci mettesse i soldi, si potrebbe pensare di lanciare il progetto. Altrimenti è meglio chiudere la faccenda subito, senza titubanze.
Ripeto: una piscina coperta per i nostri ragazzi ed in generale per i gerenzanesi è una bella cosa, ma occorrerebbe andare con i piedi di piombo prima di imbarcarsi in un’avventura dagli esiti imprevedibili.
Perché:
1) Non esiste una valutazione economica indipendente dell'avventura;
2) Non esiste la partecipazione alla decisione degli eventuali utenti e di tutta la cittadinanza che si troverebbero coinvolti loro malgrado in un progetto dai contorni nebulosi;
3) la procedura è affrettata e poco trasparente;
4) a fronte di una piccola piscina e di insignificanti vantaggi per i cittadini si perde un'importante terreno comunale che potrebbe essere usato per riqualificare tutta l'area della scuola pubblica;
5) Il comune dovrà assumersi, molto probabilmente, dopo i primi anni di speranzosa euforia, gli oneri di un fallimento ed i problemi relativi ad un’area semicentrale irrimediabilmente rovinata.
Infine, per completarvi il quadro, vi inviterei a telefonare, come abbiamo fatto noi, agli amministratori dei comuni che si sono affidati a queste società per realizzare le piscine “comunali”. Le loro esperienze, spesso traumatiche,  dovrebbero necessariamente indurci ad essere prudenti e riflessivi con  “la diligenza del buon padre di famiglia”. Soprattutto in questa fase storica di ristrettezze economiche per le famiglie e di commistione di interessi tra i privati e il pubblico che potrebbe aprire la strada alla corruzione.
Sulla base di queste considerazioni, signor Sindaco, Assessori e Consiglieri, Gerenzano Democratica - Centrosinistra Unito esprime parere contrario.

mercoledì 23 gennaio 2013

Consiglio comunale Lunedi punto 4

4.    Approvazione bozza di convenzione per concessione del diritto di superficie per la realizzazione di impianto sportivo natatorio.
Ma come, in campagna elettorale quando la Lega parlava di realizzare la piscina, veniva attaccata dalla attuale maggioranza ed ora......
Ma forse chi dovrà realizzarla fa parte delle cooperative CL?
Ma ancora non vi è bastato quello che è appena successo?
Una unica speranza, spero che le carceri italiane siano abbastanza capienti per ospitare tutta la comunità di CL!

martedì 22 gennaio 2013

Quei porci di CL finiscono in galera!

Turbativa d’asta e corruzione. Sono queste le accuse della Procura di Milano con cui sono finiti in manette tre noti personaggi del Saronnese: Massimo Vanzulli di Gerenzano ed ex presidente di Compagnia delle opere Saronno; Luca Viotti, direttore vendite della società che ha sede in città, la Kaleidos;Oreste Ceriani consigliere di amministrazione della Kaleidos e membro del direttivo di Compagnia delle opere. 
Per loro è scattata la custodia cautelare in carcere, insieme ad altre 13 persone che sarebbero tutte coinvolte in un sistema di presunti appalti truccati per il noleggio delle auto e che coinvolge anche Aler, Ferrovie Nord e Mm (Metropolitane Milano)

Al centro dell’inchiesta della Procura di Milano c’è proprio il noleggio delle auto, lavoro che per società pubbliche dovrebbe essere assegnato con gara d’appalto. Secondo le indagini, però, coordinate dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo, sarebbe emerso che le gare sarebbero state truccate e che a vincere erano sempre due società, tra cui la Kaleidos di Gerenzano, vicina a Compagnia delle opere, di cui Ceriani e Vanzulli sono attualmente dirigenti. 
Secondo il Giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Gennari, «traspare con assoluta evidenza la consapevolezza dell'appartenenza a un sistema che ha il suo vertice politico-istituzionale nel presidente della Regione Lombardia».

I fatti delle indagini risalirebbero all’attività del 2008-09, ma secondo il Gip «l’attività delittuosa potrebbe essere ancora in atto - ha spiegato Gennari in una conferenza stampa martedì mattina a Milano, come riportato da Repubblica.it -. Non deve trarre in inganno il fatto che la più gran parte degli episodi risalgono al 2008-2009. Quando la documentazione sequestrata è stata analizzata e si sono 'attaccati' i telefoni, è emerso che nulla, proprio nulla era cambiato. L'ultimo reato contestato risale alla fine del 2012 e le conversazioni captate nei mesi precedenti fotografano una situazione immutata rispetto al passato. Sono almeno cinque anni, cioè, che Kaleidos manipola e trucca gare in giro per la Lombardia. Lo fa grazie a una rete di rapporti personali e patrimoniali, coltivati con un numero impressionante (ma non sorprendente) di pubblici funzionari e grazie a un 'cartello' di ditte che traggono evidente vantaggio dall'abbattimento della concorrenza, in favore di un sistema di aggiudicazione a rotazione. Un sistema perfetto, in cui nessuno ha interessa a denunciare nulla»

lunedì 21 gennaio 2013

CAMPAGNA ELETTORALE PER IL MOVIMENTO 5 STELLE

Da questa settimana e per le settimane a venire,fino al giorno delle elezioni su questo Blog si farà campagna attiva a sostegno del movimento 5 stelle.
Chiunque voglia in qualsiasi modo partecipare in modo attivo al sostegno del Movimento può contattarci all'indirizzo mail :
perilgranducato@gmail.com
Abbiamo un obiettivo, cambiare il PAESE
dateci una mano
Grazie

Monti, ma chi è veramente?


Sig. Monti di lei sappiamo praticamente tutto: Bocconi, Bruguel, Moody, Jp Morgan, Stanley, Goldman Sachs, Bilderberg, Trilaterale, Spinelli Gr etc etc etc
 L' unico particolare che veramente sfugge della sua biografia da 'Mondialista DOC' è se è stato iniziato prima alla massoneria Belga di Bruxelles o prima alla massoneria milanese del GOI, come ci ricorda Gioele Magaldi, Gran Maestro del Grande Oriente Democratico, il quale scrisse delle sue iniziazioni per primo. Vorrei inoltre sapere se durante la cerimonia privata nel tempio del Santo Sepolcro in Gerusalemme, offertagli dal governo israeliano in occasione della Pasqua, lei è stato iniziato ad una nuova obbedienza massonica o di altro tipo.
Un'ultima cosa, Sig. Monti, lei sa che nell'albo internazionale delle citazioni scientifiche (Thomson Reuters, Web of Knowledge, Web of Science) lei ha all'attivo ben 13 pubblicazioni ma ha ricevuto UNA SOLA CITAZIONE per il suo studio sulle 'banche in regime di monopolio' e null'altro? Mi chiedo Sig Monti come ha potuto, lei, diventare rettore della Bocconi avendo all'attivo una sola, misera e ridicola citazione scientifica?
Inoltre non mi pare che dal giorno del suo Golpe ad oggi lei abbia mai reso conto della sua parentela con Mattioli, il più grande banchiere italiano alla cui tomba tutte le logge italiane vanno a dar solenne omaggio nella Basilica di Chiaravalle?

giovedì 10 gennaio 2013

La truffa dei sondaggi


Movimento 5 stelle sondaggi: ecco come l’informazione racconta una realtà poco credibile

Nell’ultimo periodo i numeri sono piuttosto contrastanti ma una tendenza comune si riscontra in quasi tutte le fonti: Beppe Grillo è in calo (qualcuno lo da già per sconfitto e parla di “caduta libera”) e Monti recupera terreno.
Quella dei numeri che non corrispondono tra un sondaggio e un altro è una storia vecchia che si ripete: ma quello che stupisce in vista di queste elezioni non è tanto questo. Non ci soffermeremo quindi sulle singole percentuali presentate da tv e siti internet (in linea di massima comunque il calo del Movimento 5 Stelle si assesta mediamente intorno al meno 7-8% anche se le preferenze restano a due cifre) quanto piuttosto su quello che sembra essere l’andamento delle preferenze degli elettori: i movimenti cresciuti vertiginosamente nell’ultimo periodo subiscono una battuta d’arresto, mentre quelli che partivano nettamente sfavoriti ottengono una piccola boccata d’ossigeno che li risolleva.

In che modo spingere Monti può essere utile alla causa della sinistra

Se un freno dopo il boom delle elezioni in Sicilia può essere considerato fisiologico, il dubbio che i numeri siano pilotati è legittimo. Gli italiani stanno facendo scontare a Grillo le reazioni dure con i dissidenti Favia e Salsi (corteggiati, secondo gli ultimi aggiornamenti, dalla Rivoluzione Civile di Ingroia) fino al punto di dimenticare la batosta Imu del mese scorso e la politica di pressione fiscale attuata da Monti? Difficile da credere anche se è innegabile che, dopo aver lasciato la libera la poltrona più ambita di Palazzo Chigi, Monti si sia dato piuttosto da fare in termini di visibilità: dalle comparse in tv alla creazione di un profilo Twitter molto attivo.
I sondaggi elettorali 2013 raccontano una verità che poco sembra corrispondere a quella che si incontra per strada: quante persone conoscete che ammettono di essere intenzionate a votare l’ex premier alle prossime elezioni?
Il sospetto è che sia stato scelto a tavolino un nome debole ma credibile (non poteva essere il Pdl che appare inesorabilmente allo sbando) da contrapporre a Bersani per spingere gli indecisi a sinistra a schierarsi per le file del  leader del Pd, che tutti danno per favorito, piuttosto che “buttare” il voto.
Molto più credibili sarebbero sondaggi che, piuttosto che ripetere numeri e percentuali, offrissero agli elettori un’analisi chiara e trasparente delle fonti. I sondaggi senza faccia hanno perso credibilità.