martedì 28 maggio 2013

Vi capisco (dal blog di Beppe Grillo)

Non è corretto attribuire il (mancato) voto di ieri al M5S ai pennivendoli che da dopo le elezioni politiche diffamano h24 il M5S sui giornali e su tutte le reti televisive, notoriamente di proprietà dei partiti. Non è giusto. Il risultato delle elezioni comunali non è stato frutto di cittadini disinformati. Al contrario, il voto, in quanto comunale, vicino alla realtà quotidiana, è stato dato in piena coscienza. Non si tratta di italiani che hanno sbagliato per consuetudine o per dabbenaggine, ma di persone pienamente responsabili della loro scelta. Non diamo la colpa ai giornalisti o ai talk show, per favore. Possono aver inciso, ma non più di tanto. Il 50% o poco meno non ha votato. Il rimanente è andato alle coalizioni di Pdl e pdmenoelle e in parte al M5S. Capisco chi ha votato, convinto, per il condannato in secondo grado per evasione fiscale e chi ha dato la sua preferenza ai responsabili del disastro dell'ILVA, del Monte Paschi che hanno come testimonial il prescritto Penati. Capisco chi ha mantenuto la barra dritta e premiato i partiti che succhiano i finanziamenti pubblici e non chi li ha restituiti allo Stato. Vi capisco. Il vostro voto è stato pesato, meditato. Esistono due Italie, la prima, che chiameremo Italia A, è composta da chi vive di politica, 500.000 persone, da chi ha la sicurezza di uno stipendio pubblico, 4 milioni di persone, dai pensionati, 19 milioni di persone (da cui vanno dedotte le pensioni minime che sono una vergogna). La seconda, Italia B, di lavoratori autonomi, cassintegrati, precari, piccole e media imprese, studenti. La prima è interessata giustamente allo status quo. Si vota per sé stessi e poi per il Paese. Nella nostra bandiera c'è scritto "Teniamo famiglia". In questi mesi non ho sentito casi di funzionari pubblici, pluripensionati o dirigenti di partecipate che si siano suicidati. Invece, giornalmente, sfrattati, imprenditori falliti, disoccupati si danno fuoco, si buttano dalla finestra o si impiccano. Queste due Italie sono legate tra loro come gemelli siamesi, come la sabbia di una clessidra. L'Italia A non può vivere senza il contributo fiscale dell'Italia B, ma quest'ultima sta morendo, ogni minuto un'impresa ci lascia per sempre. Vi capisco comunque, la pensione, in particolare se doppia o superiore ai 5.000 euro, è davvero importante. Lo stipendio vi fa sopravvivere, che sia pubblico o politico non ha importanza. Il M5S ha commesso errori, chissà quanti, ma è stato l'unico a restituire, nella Storia della Repubblica, 42 milioni di euro allo Stato, a tagliare lo stipendio dei parlamentari e a destinare i tre quarti di quello dei consiglieri regionali siciliani alla microimpresa. L'Autunno Freddo è vicino e forse, per allora, l'Italia A capirà che votando chi li rassicura, ma in realtà ha distrutto il Paese, si sta condannando a una via senza ritorno. Vi capisco, avete fatto bene.

lunedì 27 maggio 2013

Un primato poco invidiabile

E' di questi giorni la notizia, riportata su alcuni quotidiani locali, che elegge Gerenzano come il paese con la peggior manutenzione stradale.
Del resto basta farsi un giro per le vie cittadine per rendersi conto di come siano malridotte le nostre strade, e non solo.
Prima delle elezioni, il gruppo di Ipg pubblicava sul suo blog le seguenti dichiarazioni:
"Ciò che è tipico di oggi e della nostra Amministrazione Leghista è l'incapacità di gestire le risorse economiche del nostro Comune così da non avere a disposizione neppure il budget necessario alla normale manutenzione delle strade" 
Ora basta sostituire nella sopracitata dichiarazione la parola "Leghista" con la parola IPG ed il risultato non cambia.... con un unica differenza, la nuova giunta ha potuto usufruire anche degli introiti dovuti alla tassa sulle proprietà.
Quindi, signori, visto che vi piaceva cosi' tanto armarvi di macchina fotografica per documentare il piu piccolo porfido che si staccava, ora prendete i "SIDELLI" e chiudete le trincee che si sono create sull'asfalto.
Sempre che ne siate capaci.......

venerdì 24 maggio 2013

La sfera magica

Come previsto, vedi il post "OCIO"
Ma non dite che avevamo la sfera di cristallo....
Come sempre la lobby di comunione e lottizzazione colpisce ancora.
Ma non lamentiamoci, nonostante tutte le malefatte i gerenzanesi ci sono cascati ancora votando il peggio che  potesse essere votato.

Diritto e diritto

Il diritto acquisito è sacro solo per chi ha più diritti degli altri. Altrimenti può tranquillamente decadere. Per gli esodati il diritto acquisito c'era una volta, con tanto di impegni firmati dalle aziende e dallo Stato, e all'improvviso non c'era più. Per gli ex parlamentari che incassano il vitalizio, come Scalfari o Veltroni, il diritto acquisito è inamovibile "il partito me lo ha dato e guai a chi me lo tocca". Chi doveva andare in pensione a 60 anni per diritto acquisito ci andrà a 68 anni, chi ha tre pensioni va alle Maldive a dicembre per diritto acquisito. Chi ha il diritto acquisito alla pensione minima però lo mantiene anche se muore di fame, e questo è democratico. Amato mantiene il diritto acquisito a 32.000 euro di pensione al mese, il minimo per un uomo della sua levatura craxiana. Chi viene licenziato per il fallimento dell'azienda perde quasi sempre il diritto acquisito alla liquidazione, i parlamentari di pdl e pdmenoelle che hanno fatto fallire lo Stato mantengono comunque il diritto acquisito a un assegno di circa 150.000 euro di reinserimento nella società a fine mandato. C'è diritto acquisito e diritto acquisito. Chi ha una pensione superiore a 10.000 euro al mese e chi non l'avrà mai. Chi ha la scorta, un diritto acquisito dai politici più amati dagli italiani, e giudici anti mafia a cui viene tolta. Il diritto acquisito è lo Scudo Fiscale del 5% sul rientro di capitali frutto dell'evasione dall'estero e una tassazione del 70% sulle imprese che dichiarano tutto al fisco. I giovani hanno il diritto acquisito al lavoro, ma solo se emigrano all'estero, 500.000 persone in Italia hanno invece il diritto acquisto di vivere di politica con le nostre tasse. I burocrati di Stato hanno il diritto acquisito di essere inamovibili, oltre che a paralizzare lo sviluppo del Paese, gli imprenditori che falliscono hanno il diritto acquisito di suicidarsi. Nessuno li rimprovererà per questo. Chi non riesce più a pagare il mutuo della casa ha il diritto acquisito di essere messo in mezzo a una strada. I politici hanno il diritto acquisito di comprare nella grande Roma immobili a prezzi di realizzo.
Quando sentite discutere di "diritti acquisiti" state tranquilli, non riguardano mai i vostri, ma quelli di chi li ve li toglie e, ferocemente, si tiene i propri. Le iene divorano anche l'ultimo osso.

giovedì 9 maggio 2013

L'onnipotente

In un qualsiasi Paese democratico un personaggio come Berlusconi sarebbe in carcere o allontanato da ogni carica pubblica, da noi è l'ago della bilancia del Governo, punto di riferimento di Napolitano nel suo doppio settennato, protetto dall'opposizione del pdmenoelle formata a sua immagine e somiglianza, tutelato dai servi che ha nominato in Parlamento, difeso dalle menzogne delle televisioni e dei giornali. La condanna confermata in appello a quattro anni per frode fiscale per i diritti tv per le reti Mediaset, corredata da cinque anni di interdizione dai pubblici uffici e tre anni dagli uffici direttivi avrebbe incenerito qualunque politico inglese, tedesco o statunitense. Da noi questo tizio passa da statista. Fa dichiarazioni. Si propone come Padre della Patria.
E' il tempo della Conciliazione di Capitan Findus. Delle Larghe Intese alla luce del sole tra vecchi compari che si frequentano da vent'anni. Berlusconi è il garante dell'osceno connubio tra illegalità e democrazia. Un parassita che se estratto dallo stomaco della nazione, come Alien, la farebbe morire. Questo è ciò che pensano coloro che lo mantengono in vita adoperandosi con cure amorose e con nomine ad hoc come Palma alla Commissione Giustizia concordata con il pdmenoelle. In una vecchia battuta da avanspettacolo l'attore sul palco, infastidito dai fischi, diceva "Non ce l'ho con te che disturbi, ma con il tuo vicino che non ti prende a schiaffi". Io non ce l'ho in particolare con Berlusconi, ma con chi lo ha reso e lo rende possibile, con chi gli garantisce l'impunità morale, la legittimazione politica, l'uso privatistico delle frequenze televisive, con chi non chiede seduta stante le sue dimissioni dal Parlamento e dichiara come D'Alema "Non commento vicende giudiziarie".
Il MoVimento 5 Stelle chiederà la sua ineleggibilità in Parlamento per l'applicazione dellalegge del 1957 per cui i titolari di una concessione pubblica e i rappresentanti legali di una società che fa affari con lo Stato non possono essere eletti e per la condanna di ieri in merito all'interdizione a pubblici uffici. Vedremo chi voterà l'ineleggibilità. Mi mangio un cappello se sarà votata dal pdmenoelle. Boccia il marito pdmenoellino di sua moglie pdellina, entrambi accasati in Parlamento, ha dichiarato che l'ineleggibilità di Berlusconi "non è una priorità per il paese ma un modo per continuare a fare propaganda".
Nel frattempo corre voce che Berlusconi potrebbe essere eletto senatore a vita. La soluzione di ogni suo problema. Un cerino in un pagliaio.