giovedì 17 novembre 2016

Prepariamoci alle amministrative

UNITI PER GERENZANO

Promemoria per gli elettori:
Cosi' commentava un noto assessore della giunta attualmente in carica:
Comunque il programma di Insiemeelibertà per Gerenzano è pubblico e chiunque può leggerlo e dare un giudizio. Comunque io mi concentrerei sulle questione Ex Nivea, Tigros in progetto sulla Varesina ed ampliamento di Santino, circa 1800mq in aggiunta all'esistente. Queste scelte operate dall'amministrazione leghista rischiano di causare un grave e negativo impatto sul commercio locale , nonchè sulla viabilità e sui servizi. Per servizi intendo, strade, asili , scuole , casa di riposo che a fatica con l'esistente riescono a rispondere alle esigenze dei Gerenzanesi e che faticherebbero ancora di più in caso di ulteriori insediamenti abitativi e o commerciali. Un altro argomento da affonare è quello della lotta alle nuove povertà , dei tagli verticali alle politiche e sociali di questi ultimi anni che mettono i Comuni di qualsiasi colore politico siano le amministrazioni in ginocchio e nell'impossibilità di intervenire a fronte di richieste in aumento da parte dei cittadini . In questa ottica è cioè in quella di affrontare i problemi locali senza guardare in faccia a nessuno e per nessuno intendo chi ci governa in Provincia, Regione e Stato centrale è NECESSARIO IMPEGNARSI POLITICAMENTE NEL LOCALE . Vecchio e o nuovo si differenzieranno dalla capacità di farsi sentire come Comune indipendentemente da chi chi ci governa a livello centrale. Io sono convinto che la lista Insiemeelibertà per Gerenzano ha questa caratteristica, però non essendo nè un esperto in sicurezza nè un "ciaraval" ( chiaroveggente) posso solo assicurare il mio personale impegno senza gettare fiele ( veleno) addosso ad altre liste e o persone che concorrono alle prossime amministrative. Senza volere e o provare ad offendere nessuno ma con spirito costruttivo e di confronto mi piacerebbe sapere cosa pensa Lei Signor Gran Visir dell'ampliamento del Santino, del " pratone 2" e della concessione ad edificare del TIGROS. E mi piacerebbe sapere cosa pensa...
Mi si chiedeva cosa ne pensavo... ma al di la del mio pensiero, voi avete fatto il contrario di quello che avete promesso..
Un po' di vergogna!!?? NO
ULTIMI 6 MESI!!!! POI A LAVORARE!!!





Pensiero comunista




                                                             VOTA NO

lunedì 14 novembre 2016

Populismo e servilismo

POPULISMO:
Il termine nasce come traduzione di una parola russa: il movimento populista è stato infatti un movimento politico e intellettuale della Russia della seconda metà del XIX secolo, caratterizzato da idee socialisteggianti e comunitarismo rurale che gli aderenti ritenevano legate alla tradizione delle campagne russe.
Prende il nome dall'omonimo movimento sviluppatosi in Russia tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento che proponeva un miglioramento delle condizioni di vita delle classi contadine e degli ex servi della gleba, (affrancati nel 1861 dallo zar Alessandro II, senza che ciò significasse un effettivo miglioramento delle loro condizioni) attraverso la realizzazione di un socialismo basato sulla comunità rurale russa, in antitesi alla società industriale occidentale.
SERVILISMO:
Tendenza ad avvilire la propria personalità in atteggiamenti di umiliante sottomissione o dipendenza più o meno consigliati dal calcolo o dall'interesse.

Noi siamo populisti..
voi del PD siete servilisti.....
Siete proprio sottomessi... basta vedere in casa nostra..
Sottomessi allo zar pinocchio renzi

sabato 12 novembre 2016

Se hai un cervello vota no!

In Italia abbiamo un problema: la maggior parte della gente vota un partito come fa il tifo per una squadra di calcio. Ossia, vota un partito a prescindere dal programma che presenta, lo vota perché l'ha sempre votato, ma non sa nemmeno che cacchio dicono i politici che ne fanno parte, come nel calcio tifa una squadra a prescindere da come gioca, la tifa perché l'ha sempre tifata. Solo che nello sport il "non tradire" la tua squadra è un fatto positivo e lodevole, mentre in politica, "non tradire" il proprio partito molte volte significa tradire se stessi e le proprie idee e a volte affossare un paese intero. Molte volte senza neanche rendersene conto, visto che votare si trasforma meramente nel mettere una X dove ti hanno detto di metterla. E se alla fine vince l'idea del tuo partito, ti sentirai molto gratificato! anche se magari, tu non te ne sei accorto, ma sei andato contro i tuoi stessi interessi.
E sempre senza accorgertene ti hanno messo un citriolo in quel posto!

domenica 6 novembre 2016

Rottamiamolo..anzi rottamiamo i renziani , poveri imbecilli.

"Quello che mette tristezza di questo premier è che perda tempo con queste sciocchezze, figuriamoci se altri capi di Stato si mettono a perdere tempo così e non a occuparsi di cose più serie". Lo ha detto Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano, ospite a In Mezz'ora, rispondendo al duro attacco ricevuto da parte del premier che durante il suo intervento conclusivo alla Leopolda lo ha definito "un leone da tastiera".
"E' curioso che Renzi debba convincere quelli della sua corrente, perchè la Leopolda è una riunione di corrente, che quello che dico io non è vero", ha detto Travaglio. "Io non sono schierato con questo o quel partito, ho letto la riforma prima di contrastarla, non è che la contrasto perchè l'ha fatta Renzi - ha proseguito Travaglio -. D'Alema e altri fanno parte di interessi di partito, e giudicano la riforma in base a Renzi. A me di Renzi non importa nulla, mi interessa il contenuto della riforma".
"A chi gli chiede se ritenga che il premier sia, dal suo punto di vista, 'pericoloso' come Berlusconi, Travaglio nega: "Renzi scimmiotta Berlusconi nella sua comunicazione, nella capacità di mentire come fa. Ma non ha il conflitto d'interessi di Berlusconi. Credo che sia pericoloso per la democrazia l'intreccio tra la legge elettorale, che ha scritto insieme a Berlusconi, e la riforma costituzionale, che ha scritto sempre insieme a Berlusconi e Verdini". Per Travaglio, "Renzi antropologicamente non è pericoloso. Antropologicamente non è nulla, un piccolo provinciale sceso a Roma con la sua corte e ha preso il Governo".
Renzi è il "gattopardo, un giovane di bella presenza che restaura il peggio", ha aggiunto Travaglio.
Guardiamo chi sono i renziani,anche a Gerenzano, ci renderemo conto che sono solo dei poveri imbecilli.
VOTIAMO NO PER CACCIARE GLI IMBECILLI!!!!