giovedì 31 maggio 2012

Imu incostituzionale? ( Fonte Varese news)

Imu incostituzionale? Il Consiglio Comunale di Varese, riunitosi ieri sera, ha approvato un ordine del giorno di Alessio Nicoletti, leader di Movimento Libero e consigliere comunale della città giardino, con il quale si invitava l’Amministrazione Comunale a proporre a Regione Lombardia di valutare la possibilità di richiedere un giudizio costituzionale sull’Imu in via principale e, in caso di mancata adesione di Regione Lombardia a questa proposta, di valutare la fattibilità di arrivare ad un giudizio costituzionale sull’Imu in via incidentale.
In particolare, si è chiesto di basare questa proposta sull’art. 53 della Costituzione Italiana. L’ordied el giorno è stato votato anche dalla Lega e dal Pdl ad eccezione del consigliere Pramaggiore.
Intanto sul sito del "comune di Gerenzano" vi è il collegamento per calcolare e compilare il mod. F24 per l'Imu.
In ogni caso il comune potrà decidere entro Dicembre se aumentare o diminuire la percentuale dell'IMU dovuta.
Una sola domanda, se venisse diminuita, e una persona ha già versato la prima rata, e sempre questa persona una volta che la percentuale fosse ridotta, e quindi tolte le detrazioni spettanti non avrebbe dovuto versare nulla, quando si vedrà restituito il "maltolto"?
Vediamo se qualche brava persona al posto di "cazzeggiare" sparando cavolate sui vari blog si degnerà di rispondere

lunedì 28 maggio 2012

AMICI DI BEPPE GRILLO


Nascono anche a Saronno i seguaci del Movimento 5 stelle, riuniti nell'associazione che porta il nome "Amici di Beppe Grillo". Gli "Amici" del Saronnese si riuniranno giovedì 31 maggio alle ore 21.30 nel tendone del cortile dell'Auser in Via Maestri del Lavoro a Saronno per discutere di attività e prospettive future del gruppo.

Ed intanto il sindaco Porro ricorre al consiglio di Stato..


Saronno ricorre al consiglio di Stato per impedire la realizzazione del centro commerciale al confine con Gerenzano. La polemica era emersa nelle scorse settimane, proprio durante la campagna elettorale proprio di Gerenzano, quando il la Giunta uscente della Lega Nord aveva approvato una modifica alla convenzione relativa all’intervento di ampliamento di un centro commerciale della zona, posizionato fra la via Clerici di Gerenzano e la via Lazzaroni di Saronno. Un posto dove dovrebbero sorgere, tra Santino e Bossi, una serie di negozi.
Secondo il comune di Saronno quel progetto non ha seguito l’iter burocratico che si sarebbe dovuto seguire: “Si tratta di una grossa opera mascherata da piccole opere – spiega l’assessore all’ambiente di Saronno, Roberto Barin -. In quel progetto si parla in verità di un grande centro commerciale, con numerosi negozi, suddiviso in tre piccoli centri commerciali. In questa maniera hanno evitato il coinvolgimento della Regione Lombardia, che avrebbe dovuto convocare la conferenza dei servizi”.
La conferenza dei servizi della Regione è imposta per tutti quei centri che superano i 2.500 metri quadri di negozi ed è prevista per coinvolgere anche i paesi limitrofi nella gestione dei progetti di questo tipo. “Coinvolgimento che non c’è stato con Saronno – prosegue Barin -, basti anche pensare che nel progetto è prevista la realizzazione di una strada sul territorio di Saronno, per la quale non siamo mai stati contattati. Inoltre, questo centro commerciale avrebbe un impatto devastante sul traffico, con ripercussioni su tutto il territorio. Così com’è non ce lo possiamo permettere. Per questo abbiamo presentato un ricorso al Consiglio di Stato, perché un organo superiore possa decidere cosa fare e se è tutto legittimo”.
Intanto la Lega Nord a Gerenzano non è più al governo: le ultime elezioni hanno portato alla vittoria di Ivano Campi e della lista civica Insieme e Libertà per Gerenzano. Lista che in campagna elettorale aveva proprio denunciato pubblicamente le problematiche legate al centro commerciale Per ora l’amministrazione Campi non ha espresso nessuno provvedimento ufficiale al progetto

venerdì 25 maggio 2012

APPELLO DI "GERENZANO DEMOCRATICA" (fonte Varese News)


Gerenzano Democratica, ad un giorno dal primo consiglio comunale, ritiene doveroso e importante riportare l’attenzione sul nuovo centro commerciale in progetto che dovrebbe sorgere sull’area ex OCAR e zone limitrofe al confine con Saronno.  Due sono i motivi che ci inducono a affermare la necessità di intervenire per bloccare tale intervento:
1) Uso probabile di una  procedura scorretta d’approvazione con conseguente grave danno erariale per il Comune di Gerenzano;
2) Il progetto è antistorico in quanto un altro centro commerciale in un contesto oramai saturo arrecherebbe gravi conseguenze per tutta la comunità con un ulteriore aumento del traffico sulla Varesina e strade limitrofe.
 Vogliamo pertanto invitare la nuova amministrazione, come del resto promesso in campagna elettorale,  ad impugnare gli accordi firmati surrettiziamente a pochi giorni dalle elezione dalla precedente amministrazione. E' giunto il momento di invertire la rotta a qualunque costo e non ci fermeremo di fronte all'ipocrisia del “tanto è già stato firmato e i soldi sono stati oramai spesi”.

giovedì 24 maggio 2012

Cosa non si inventa pur di non cambiare! ( Ovvero la politica della Casta)


La febbre terzana che ha colpito Bersani che sproloquia di "non vittoria" ha colpito anche Azzuro Caltagirone, in arte Casini. Premessa: il MoVimento 5 Stelle ha rifiutato in passato il rimborso elettorale di un milione e settecentomila euro per le regionali e rinuncerà ai rimborsi per le prossime politiche, che potrebbero superare i 100 milioni di euro e più con le attuali previsioni di voto. Quindi i soldi il M5S non li vuole. Difficile da capire per i partiti che sui soldi ci campano, ma è "Tutto Vero", come titolò la Gazzetta dello Sport dopo la vittoria della nazionale in Germania che poi andò a Berlino. La mossa piercasinanda (copyright Travaglio) è da vero politico consumato. Riflettete: se il M5S non vuole i soldi è allora necessaria una legge ad hoc per impedirgli di prenderli! L'UDC ha presentato un emendamento che condiziona l'erogazione dei contributi all'esistenza di uno Statuto, che tutti i partiti hanno, come è ovvio e quindi è ad hoc per il M5S. La Camera ha approvato entusiasta con 342 si, 104 astenuti e 54 no. Il MoVimento 5 Stelle ha uno Statuto di soli 7 punti che non prevede neppure l'esistenza di un tesoriere, né tanto meno di finanziamenti elettorali. Si chiama "Non Statuto", ma è uno Statuto a tutti gli effetti. Lo propongo come modello ai partiti, non invocherò il copyright. Invece di tagliare i loro contributi di un miliardo di euro, li tagliano al M5S che non li vuole. Geniale!
L'emendamento udiccino conteneva anche un appello alla democrazia, lo Statuto (quello che consente di prendere i soldi) deve essere "conformato a principi democratici nella vita interna con particolare riguardo alla scelta dei candidati, al rispetto delle minoranze, ai diritti degli iscritti". Ma questo è un autogol, una mossa degna di Tafazzi, del QI di Casini. I candidati nei partiti sono infatti "nominati" dai segretari di partito grazie alla legge elettorale "Porcellum", alla faccia della democrazia interna, quindi non potranno più percepire rimborsi. Giusto? Giusto! A proposito, qualcuno mi presta i soldi per la colazione?

martedì 22 maggio 2012

IL GIORNO DOPO

Il non morto (*) (ma quasi) di un partito mai nato Bersani ha detto di aver "non vinto" a Parma, Comacchio e Mira. Lo ha spiegato con parole incontrovertibili: "Abbiamo non vinto perché lì erano governati dal centrodestra". Chiaro? C'è forse bisogno di spiegazioni? Chiamate un'ambulanza per un TSO. L'affermazione del Pdmenoelle "E' una vittoria senza se e senza ma". Bersani però è affranto, non potrà più costruire l'ennesimo inceneritore nella sua Emilia, a Parma non ci sarà un tumorificio come in altre città governate dal Pdmenoelle come con l'ebetino a Firenze. Il pollo che si crede un'aquila è quindi tornato sui suoi cavalli di battaglia elettorali "Noi non cederemo ai populismi e ai qualunquismi" e alle argomentazioni politiche sulla vittoria del MoVimento 5 Stelle a Parma dovuta a "una destra che a Parma si è rimpannucciata sostenendo il grillino". Rimpannucciato il grillino, belin, Bersani batte nell'eloquio Vendola per 5 a 0! Non è finita qui. Per il non morto (ma quasi) la crisi della destra provoca "un vuoto d'aria". In pratica il peto in cui si dissolvono i partiti. Bersani ha poi spiegato ai giornalisti "Che se stiamo fermi non andiamo lontano". Nessuno, dopo questa affermazione, ha accompagnato il buon uomo alla prima panchina con un sacchetto di becchime per i piccioni, anzi i giornalisti presenti seri in viso hanno preso appunti continuando quando ha affermato c'è un punto inevaso da Grillo: il lavoro. Abbiamo un tasso di disoccupazione che sommato agli sfiduciati, che il lavoro non lo cercano, più arriva al 20%. Chi creato la disoccupazione? Il MoVimento 5 Stelle oppure vent'anni di inciuci con il Pdl, di investimenti nei catorci della Fiat e nella cementificazione del Paese invece che in innovazione? Chi ha svenduto a debito la Telecom se non D'Alema condannandola a un nanismo industriale? Chi ha benedetto la legge sul precariato ieri e la "ristrutturazione" dell'articolo 18 oggi? Chi ha permesso alle nostre aziende di spostare la produzione all'estero, dalla Cina alla Romania consentendo di mantenere sui loro prodotti il marchio "Made in Italy"? Chi ha costretto una generazione di giovani a emigrare (secondi in Europa dopo la Romania)? Prima di parlare di lavoro, Bersani dovrebbe lavorare, ci provi, in futuro ne avrà bisogno.

lunedì 21 maggio 2012

LA RIVOLUZIONE COMINCIA DA PARMA!

Parma è stata conquistata, Comacchio pure, ma la notizia più bella è che CL perde quattro capisaldi!
Finalmente il popolo Italiano ha capito in quale direzione bisogna andare.
Ora bisogna iniziare a fare pulizia, annientare la setta più dannosa per il mondo, annientare i ciellini e ritornare a vivere!

giovedì 17 maggio 2012

Venerdi 25 maggio consiglio comunale

Ci vediamo in piazza 25 aprile per il primo consiglio comunale
A tutti i nostri sostenitori e amici, non manchiamo,facciamoci sentire
P.S.
Speriamo che la scelta di effettuare il consiglio comunale all'aperto non comporti un aggravio di costi per la comunità, dicasi struttura,impianto audio ecc.

martedì 15 maggio 2012

L'IMU SE VERAMENTE SI VUOLE SI PUO' ANCHE EVITARE (fonte Varese News)

A Lonate Ceppino i cittadini non pagheranno l’Imu. Il provvedimento è stato adottato dal sindaco Massimo Colombo che non ha potuto abolire la nuova imposta, ma ha messo in atto una serie di detrazioni che, per i lonatesi, farà risultare il conto della tassa sulla prima casa pari a zero
«Avrei voluto esonerare i cittadini attraverso la semplice abolizione di questa imposta, purtroppo essendo una tassa governativa non è nelle mie possibilità abrogarla, in quanto costituzionalmente illegittimo - spiega il primo cittadino -. Per questi motivi l’amministrazione comunale ha deciso di assumere i provvedimenti necessari per consentire l’esenzione ai cittadini dal pagamento dell’IMU sulla prima casa, attraverso la riduzione dell’aliquota al 2 per mille, ed innalzando la detrazione fino a coprire il totale dell’imposta dovuta, in modo che nessun Lonatese debba pagarla». Tecnicamente, i cittadini non dovranno nemmeno compliare l’F24 perchè il municipio farà tutte le comunicazioni necessarie al Governo. 
Un meccanismo che porterà nelle casse del comune quasi 100mila euro in meno, su un bilancio di circa 4 milioni di euro. Nel 2011, inoltre, c’è stato un avanzo di amministrazione di circa 240mila euroe il sindaco sottolinea che le prospettive, senza l’Imu, sono buone anche per il 2012, rispettando inoltre il patto di stabilità

Ma come pensa di sostenere il sindaco questo mancato introito? «Questo impegno è possibile grazie ad una politica di ottimizzazione dei costi di gestione, di funzionamento e di attenzione alla spesa effettuata negli anni, che hanno portato Lonate ad essere uno dei comuni maggiormente virtuosi - prosegue Colombo -. Il comune, ad esempio, dovrebbe avere 26 dipendenti, mentre oggi sono solo in 17 di cui 8 part time. Questo negli anni ci ha permesso un'ottima politica di risparmio e non posso che ringraziare i pochi dipendenti che si impegnano tutti i giorni». 
Altro dato che per il sindaco è molto importante la gestione dei rifiuti: «Abbiamo le tariffe più basse della provincia, ma questo ci ha permesso di avere la liquidità per permettere di non far pagare l’Imu. Dovremo tenerla invece sulla seconda casa, ma applicheremo solo l‘8,6 per mille, per non andate a penalizzare le aziende sul territorio». 
«Questo - conclude Colombo - è un’investimento che il comune ha voluto fare perchè considero questa imposizione, visto il momento che attraversiamo tutti, un ulteriore aggravio economico sui bilanci delle famiglie».

Gente per bene, gente qualunque (Dal blog di Beppe Grillo)


Saluto tutti gli amici del blog di Beppe Grillo, sono Oliviero Beha , che faccio io? Intanto cerco di sopravvivere visti i tempi, poi faccio il giornalista e scrivo libri, quando posso conduco programmi radiofonici o televisivi.
Cosa è successo in questi giorni?Tante cose, posso riassumere in una formula, c’è un famoso dipinto di Goya che dice che il sonno della ragione genera mostri, qui siamo a Goya rovesciato, è il sonno dei mostri, intesa naturalmente come la Casta che ha rovinato questo Paese che ha contribuito pesantemente a diserbarlo da tutti i punti di vista che sta generando la ragione. Il sonno di questi mostri sta generando la ragione, che altro è, infatti, la manifestazione di protesta e poi democraticamente di intervento nella vita pubblica nazionale, sia pure in veste amministrativa per ora, da parte del MoVimento 5 Stelle? È questo, è all’affermazione di ragione, una saturazione, un dire basta, un non voler abbozzare. In un libro: “Il culo e lo stivale” parlo di questi italiani, dell’opportunità, della resistenza di questi italiani. Mi pare che il MoVimento 5 Stelle abbia centrato l’essenzialità di una partecipazione popolare dal basso, semplice, normale, fra gente perbene, tra gente qualunque, laddove però tutto questo aggettivo “qualunque” non ha niente a che vedere con il qualunquismo, l’Uomo Qualunque di cui si fa cenno per cercare di screditare le cose. Del resto la casta si difende.
Per dare una lettura calcistica di quello che è successo in questi ultimi giorni, credo che Beppe Grillo abbia funzionato da centravanti di sfondamento, abbia impersonato qualcosa che significava il gol, il massimo risultato che si tende a ottenere in una partita di calcio, fare un gol, nel caso della Casta fanno spesso autogol, ma rimaniamo al MoVimento 5 Stelle.
Grillo ormai da anni, ha giocato a uomo tatticamente e che altro ha fatto nel 2007 con il primo Vaffa – day e poi di seguito? Che altro ha fatto se non giocare a uomo contro una Casta identificandone le magagne, persone, lo status penale, insomma una situazione francamente repellente e che in un Paese normale non dovrebbe essere tollerata. Questo ha fatto, ha giocato a uomo, ha giocato in un certo senso in contropiede contro queste persone e cosa è successo? Che la Casta si è difesa ignorandolo prima, demonizzandolo poi, continuando a considerare Grillo il MoVimento 5 Stelle come qualcosa che si muoveva giocando a uomo e in contropiede, ma in questi anni pur continuando a dare in parte l’impressione di giocare a uomo o in contropiede, tutto il movimento dietro il centravanti di sfondamento Beppe Grillo, ha cominciato a giocare a zona, ha occupato il territorio come in un campo di calcio, si occupano le zone così si difende a zona, si gioca a zona, si sa che il campo viene diviso e ognuno si prende la sua parte e fa il suo dovere, è esattamente quello che è successo tatticamente con il MoVimento 5 Stelle. Gli ultimi risultati elettorali ci stanno dicendo che il territorio è stato occupato bene e invece la Casta perché Dio fa impazzire quelli che vuole perdere, la Casta continua a trattare Grillo e il MoVimento come se stesse giocando contro di loro e basta, a uomo, in contropiede, non sono soltanto cattivi con tutte le virgolette e spesso senza le virgolette del caso, sono anche stupidi, questo è uno dei motivi per cui ci sono delle possibilità.

Faccio un altro esempio sempre calcistico e molto politico e molto culturale, in Francia va in finale di coppa di Francia una squadra di seconda divisione, senza soldi, ma com’è possibile? Con tutti i soldi che girano nella massima divisione francese va in finale di Coppa una squadra senza soldi,il riferimento è chiaro: si può fare politica senza soldi, il MoVimento 5 Stelle lo sta dimostrando, quindi naturalmente mi guarderei bene dal preoccuparmi del futuro come fanno tutti truffaldinamente, dice: “Ma poi cosa diventeranno, cosa faranno, le proposte?” e tutte le menate. Intanto c’è una situazione di occupazione seria, onesta del territorio, con la possibilità di rendere trasparente la politica cattiva degli altri, questa intanto è una forma di vigilanza di Consigli Comunali, nelle assemblee regionali e tutto il resto, questa è la prima cosa, poi già c’è una piattaforma programmatica. Tutto questo senza soldi, e questa è la peggiore accusa fisica, vivente a una Casta che ha lavorato sempre solo con i soldi e soprattutto con i nostri soldi, non solo con i nostri perché poi trafficano con le banche, Fondazioni, ne fanno di tutti i colori, comunque chi segue questo Blog lo sa.
Questo è il primo aspetto, un altro aspetto è Internet, sapete che qualche tempo fa, mi pare tre o quattro anni fa c’è stata sempre in Francia una squadra che veniva allenata senza allenatore, veniva allenata attraverso Internet, non so se questo riferimento sia un po’ forzato al discorso su Beppe che fa da evidenziatore, da detonatore, da cassa di risonanza oppure da centravanti di sfondamento non so e non è neanche tanto importante, di sicuro Internet ha un ruolo decisivo. Adesso Internet rende possibile da un pezzo ormai, in un Paese che è arretrato anche in questo e non a caso. Internet deve funzionare sempre meglio e farsi carne e sangue, la carne e il sangue delle persone, per non lasciare a un mezzo tecnico soltanto la sua tecnicità e credo che questo sia nelle cose e vada fatto, perché se non succede questo continueranno a farci il culo!
Ah quasi dimenticavo, mi raccomando, passate parola!

venerdì 11 maggio 2012

Gerenzano, un comune contro tendenza


L’altro giorno, stavo parlando del più e del meno con un mio collega , quando questo mi ha fatto notare che mentre nel resto della lombardia, si stavano affermando liste di centro SX e i movimenti 5 stelle, a gerenzano si assisteva al trionfo , della Dx
Se in effetti andiamo a guardare i risultati elettorali che riguardano gerenzano, ci si rende conto che tolto il periodo in cui ha governato la Lega, per il resto vi è sempre stato un dominio assoluto della Dx più becera ossia quella legata a doppio filo con “CL”
Ora però vediamo come ha governato in passato e quali benefici hanno tratto personalmente i Gerenzanesi.
Se mi volto verso il passato, quello DC-CL, i miei ricordi si soffermano sul fatto che durante queste amministrazioni, gerenzano era famosa soprattutto per essere il paese delle discariche.
Nonostante questo ha significato per chi amministrava il paese, di poter disporre di grosse finanze, non mi vengono però in mente opere e servizi che fossero stati realizzati a favore di tutta la cittadinanza.
E non mi si venga a dire che vi era in progetto il palazzetto!
Si forse l’unica opera, ma non ne sono completamente certo, che fu realizzato con i soldi del comune dovrebbe essere il centro sportivo.
Che comunque sarebbe costato sicuramente meno di quanto il comune ha incassato in trent’anni di discariche!!
Poi come dimenticarsi la cementificazione della piazza!
Dopo il periodo “nero” DC-CL, e seguito il monopolio leghista che a guardar bene, era partito con il piede giusto, realizzando il fiore all’occhiello del paese, ossia il parco degli aironi.
Poi piano piano, le giunte leghiste hanno perso lo slancio che inizialmente le aveva contraddistinte, fino ad arrivare all’ultimo quinquennio, che li ha portati a ripetere gli errori che erano stati commessi dalle giunte DC-CL, ossia una cementificazione selvaggia del territorio.
Senza dimenticarci che il progetto Nivea , ha fatto più cadaveri di chiunque altro, prima nel “92 il commisariamento e quindi la fine del dominio “CL”, ora la caduta ad opera degli elettori della giunta Leghista.
Oggi quindi ritorniamo ad affidare il paese, nuovamente ad una giunta con legami stretti con CL, non vogliamo fasciarci la testa prima del dovuto, staremo a vedere come si comporterà e quali benefici ne trarrà la popolazione.
Spiace comunque sapere che a Gerenzano non si riesca a provare una terza via, strada che a parer mio avrebbe garantito una tutela certa del territorio.

giovedì 10 maggio 2012

ANCORA SULL' IMU ( fonte Varese news)

I cittadini di Solbiate Olona non pagheranno l'Imu sulla prima casa. Lo ha annunciato ieri il sindaco Luigi Melis che, una volta effettuate tutte le verifiche del caso, ha deciso di dirlo pubblicamente lasciando di sasso anche i leghisti più accesi. Il primo cittadino annuncia che il suo comune rinuncerà all'introito derivante dalla tassazione sull'immobile principale ma aumenterà l'aliquota comunale sulle seconde case, sui terreni e sui capannoni dallo 0,76% allo 0,95%. L'intento è quello di non far pesare la tassa su chi possiede solo un'abitazione ma di chiedere un sacrificio ulteriore a chi ha di più.

Secondo le simulazioni effettuate dagli uffici comunali sarà possibile farlo senza dissanguare le casse comunali che - assicura il primo cittadino eletto con una lista civica - godono ancora di buona salute con un avanzo di quasi un milione di euro. L'operazione è perfettamente legittima - assicurano dal municipio - in quanto si applicano tutte le detrazioni consentite dalla legge portando a zero l'aliquota comunale rinunciando a 130 mila euro di possibili incassi. Il mancato introito verrà compensato con l'aggravamento dell'aliquota sulle seconde case. Ora il sindaco vuole portare la proposta in consiglio comunale e si augura che anche l'opposizione la accolga.

mercoledì 9 maggio 2012

IMU A GERENZANO COME SARA’?


Una delle prime decisioni di cui si farà carico la nuova giunta riguarderà la quota IMU che la popolazione dovrà versare.
Di seguito riportiamo quanto ricevuto via mail da un concittadino che si rifugia dietro lo pseudonimo di “il vendicatore”:

Buongiorno Granducato,
vi allego copia della risposta ricevuta da un membro della nuova giunta alla mia domanda di come fossero intenzionati ad applicare la quota IMU in caso di vittoria elettorale.
Vi sarei grato se fosse da voi pubblicata sul vostro blog.

L'addizionale IRPEF non è stata mai applicata a Gerenzano, e se leggi il nostro programma, non ne trovi traccia. Sull'IMU è solo propaganda la non applicazione perchè sulla prima casa l'IMU è fissata al 0.4% con la possibilità per i comuni solamente di ridurre o aumentare l'aliquota nella misura massima del 0.2%. Questo significa, e la matematica non ha "colore politico" che l'IMU non potrà essere disapplicata. Diverso è stabilire se è possibile la diminuzione dell'imposta nella misura massima del 0.2% e contemporaneamente garantire almeno lo stato dei servizi. E' una valutazione complessa che solo in sede di predisposizione del bilancio di previsione (che dovrà essere approvato entro il 30 Giugno) potrà essere seriamente valutata. Abbiamo chiesto agll'ufficio di ragioneria del comune di conoscere i dati certi sugli introiti ICI di 3 anni fà per poter simulare l'applicazione dell'aliquota minima e, proprio perchè non scriviamo libri dei sogni, attendiamo questi dati per poterci assumere un impegno serio nei confronti dei cittadini. La scelta dell'aliquota IMU dovrà poi tener conto di quanto effettivamente ammonterà il trasferimento dello stato ai comuni: dato alla data odierna non ancora comunicato dal competente ministero. Tuttavia possiamo garantire che la riduzione dell'aliquota IMU (ripeto riduzione perchè lo 0,2% è inderogabile) è un impegno della nostra lista che si impegnerà, come già detto molte altre volte, al recupero dello spreco leghista di questi anni (es. oltre € 50.000 euro all'anno spesi per il mantenimento degli animali al parcho degli aironi che, moltiplicato per gli di presenza degli stessi, assomma ad una cifra quasi pari all'introito ICI sulla prima casa di 3 anni or sono). Queste sono proposte concrete e promesse sostenibili, non sicuramente ,le promesse elettorali che non vengono mantenute, a meno di non chiedere ai cittadini di rinunciare ad una parte dei già pochi servizi che l'Amministrazione comunale uscente è risuscita ad offrire ai cittadini. Sei hai tempo e soldi da investire in manifesti scrivi la verità, e per questo puoi copiare quello che ho appena scritto.”

Nella mail pubblicata appariva il nome di chi ha risposto, nome che abbiamo deciso di non rendere pubblico, ma per chi volesse sapere chi ha scritto la risposta basta rileggersi i commenti sul blog di ILPG

lunedì 7 maggio 2012

DALLA PADELLA ALLA BRACE ( UN LUNEDI NERO)


Foto 
 Candidato sindaco 
 Lista 
 Voti 
 Voti % 
 Seggi 
  Ivano Campi  
Insieme e libertà per Gerenzano  
1904  
41,73  
0  
  Enrico Colombo  
Unione Padana  
145  
3,18  
0  
  Silvano Garbelli  
Lega Nord  
1427  
31,27  
0  
  Pierangelo Gianni  
Gerenzano Democratica - Centrosinistra Unito  
1087  
23,82  
0  


Un Lunedi' funesto per le sorti di Gerenzano.
La storia ci darà ragione.
Vince l'astensionismo e viene consegnato il Paese alle forze oscure del passato.
Povera Gerenzano e poveri cittadini.
Ma questa volta vigileremo pronti a colpire come dei veri partigiani!
Unica nota positiva il "TRIONFO" delle liste 5 Stelle

venerdì 4 maggio 2012

VOTA E FAI VOTARE

Per il cambiamento....
Per la salvaguardia del territorio.....
Per le generazioni future.....
Perchè in fondo amiamo Gerenzano......
Perchè a Gerenzano ci viviamo......
PERCHE' E' FINALMENTE GIUNTA L'ORA DEL CAMBIAMENTO
CAMBIARE SI PUO' CAMBIARE SI DEVE!

VOTA "GERENZANO DEMOCRATICA"

ELEZIONI 6-7 MAGGIO


Visto e considerato che dopo anni di monopolio Leghista a Gerenzano, crediamo fermamente che sia giunta l’ora del cambiamento
Visto e considerato che riteniamo corretto non ostacolare in alcun modo la possibilità di cambiamento
Abbiamo deciso di non presentarci alle elezioni amministrative che si terranno nelle giornate del 6 e 7 maggio c.a.
Il gruppo “ Per il Granducato” non riconoscendosi in alcun partito, ritiene comunque corretto chiamare i suoi sostenitori e tutto il direttivo a svolgere le funzioni democratiche di voto.
Ritiene quindi consigliabile che il voto del 6 e 7 maggio sia indirizzato verso quella forza politica che possa garantire un cambiamento sostenibile , sia in termini di salvaguardia che in termini di integrazione, del paese.
Chiediamo quindi ai nostri sostenitori ed al direttivo di riservare il loro voto alla lista di “Gerenzano Democratica”.
Questo per evitare che dopo il monopolio leghista possa seguire un ritorno al passato.

giovedì 3 maggio 2012

SALVIAMO IL SALVABILE


Gerenzano è un paese che negli ultimi 2 decenni ha avuto una forte impennata demografica, aumentando di circa il 20% il numero dei suoi abitanti fino ad arrivare a circa 11.000 unità.
Ciò si è verificato anche grazie all'intensa cementificazione operata in paese negli scorsi lustri.
Se guardiamo una cartina dell'area a nord di Milano ci rendiamo subito conto che la porzione di territorio non urbanizzato di Gerenzano è a tutti gli effetti parte integrante di quel polmone di aree verdi rappresentato dai vari P.L.I.S. che seguono il corso del Bozzente, mettendo in comunicazione attraverso un ordito agrario e boschivo i terreni a ridosso dell'abitato di Lainate fino al Parco Pineta di Tradate, come dimostra l'immagine qui sotto.

Basterebbe mettere in relazione questa immagine con alcuni dati per capire quanto sia di primaria importanza per il nostro comprensorio la tutela degli ambienti naturali rispetto alle aree antropizzate in continua espansione. E i dati sul consumo di suolo fanno impressione: secondo uno studio del DIAP-Politecnico di Milano commissionato dall'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (A.R.P.A.) ogni giorno in Lombardia il suolo è stato consumato al ritmo di 140.000 metri quadrati (l'equivalente di circa 20 campi di calcio) per un totale di quasi 5.000 ettari l'anno coperti da cemento ed asfalto, dall'edilizia residenziale e commerciale, da strade, impianti industriali, centri commerciali e capannoni: terra che non tornerà più al suo status originario, poiché è quasi impossibile che un terreno edificato possa tornare fertile come prima di essere cementificato. 
Noi vogliamo che Gerenzano diventi il polmone verde del saronnese. 
Noi vogliamo salvaguardare e valorizzare il territorio agricolo per tramandarlo alle future generazioni così come i nostri padri l'hanno lasciato a noi.
PASSAPAROLA:
Evitiamo che i nostri figli abbiano a maledire i loro padri………
Salviamo il Territorio salviamo Gerenzano……
Ogni voto riservato a GERENZANO DEMOCRATICA è un voto per la salvaguardia del territorio
Vota e convinci a votare GERENZANO DEMOCRATICA
Un giorno tuo figlio ti ringrazierà